Cronaca
L’affare dell’Arte: “Commercio lucroso per i clan”
Un mercato sommerso che vale milioni di euro. Traffici illeciti di opere d’arte che confluiscono quasi sempre in Svizzera per poi essere smistate in tutto il mondo.La Sicilia è stata negli anni terra di tombaroli, ladri e trafficanti di reperti archeologici. Dalle zone archeologiche sono stati rubati preziosi e statue, alcuni dei quali poi ritrovati in America. Nel 2015, ad esempio, in Italia sono tornati 5.361 reperti archeologici (50 milioni di euro).
In quell’indagine comparse anche il nome di Gianfranco Becchina: i reperti riconsegnati agli italiani erano collocati in cinque depositi a Basilea e appartenevano proprio a lui. Enrico Caruso, attuale direttore del Parco archeologico …