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Selinunte: Dal “Pentagono” ai “Randagi” difficile mettersi al volante

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Selinunte: Dal “Pentagono” ai “Randagi” difficile mettersi al volante

Meteo a parte che in questi giorni ha fatto la sua parte, mettersi al volante a Selinunte sembra essere diventata un’impresa. Quasi si dovesse ottenere una ulteriore patente per tutta una serie di problematiche jurassiche a cui nessuno vuole o può porre rimedio.
La prima è il “pentagono de no’ atri”: trattasi di una sorta di “rotonda” pentagonale di quelle che si potrebbero trovare in un moderno Monopoli che, anziché assolvere il compito di evitare incidenti, “sei bravo se riesci a non farli”, compresi gli autisti dei pullman dei turisti costretti a misurazioni ad occhio per non andarci sopra e nei casi peggiori fare un frontale con qualche auto. Perché se proprio si deve lasciare quell’informe obbrobrio almeno si completi la segnaletica con qualche riga bianca sull’asfalto che indichi un qualcosa….si mettano segnali magari non arrugginiti….
La seconda è il più che mai datato problema del randagismo. Nella via Persefone i sacchetti della spazzatura (non ancora raccolti) sono stati addentati dai tanti cani randagi in cerca di cibo. Cani che oramai sono diventati “padroni” anche delle carreggiate stradali e che rappresentano un serio problema per il malcapitato che alla guida di un automezzo si trova a doverne affrontare un branco e che, per non ucciderli, malauguratamente va ad invadere la corsia opposta. Ieri sera un incidente frontale tra due auto è stato evitato per un soffio. Orbene, posto che spesso i cani randagi sono migliori delle persone, certo si deve comunque intervenire per la loro e per l’altrui incolumità (unitamente ai vari problemi connessi come la spazzatura sparsa ovunque, l’aggressività che si può scatenare quando un animale non trova cibo o si ritrova in branco, le eventuali malattie di cui gli animali stessi possono essere vittime e in taluni casi possono essere trasmesse all’uomo). Mi chiedo allora: esiste un Canile a quanto pare…ci sarà ben qualcuno che sovrintende ad esso no? O si parla solo di Canile (i benpensanti lo definiscono Rifugio del Cane) quando c’è qualche problema a livello personale da risolvere? O solamente per abusi o meno edilizi? O abusi di qualsiasi altro genere?

di Elena Manzini

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