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Salvaguardia beni culturali: “Castelvetrano degli umanisti”, un convegno svoltosi presso il Circolo della Gioventù

L’Osservatorio chiede pertanto alla Commissione un nuovo incontro sui problemi del Beni culturali della città 2

Sociale

Salvaguardia beni culturali: “Castelvetrano degli umanisti”, un convegno svoltosi presso il Circolo della Gioventù

SALVAGUARDIA BENI CULTURALI
“CASTELVETRANO DEGLI UMANISTI”
Biblioteche, Scritti, Memorie

Lettera aperta alla
Commissione straordinaria del
Comune di Castelvetrano

E’ questo il titolo del convegno di studi che si è svolto sabato 1° dicembre presso il Circolo della Gioventù, organizzato dalla Società Dante Alighieri Castelvetrano e dall’UIF Unione Italiana Fotoamatori, in collaborazione con il Gruppo Archeologico “G.A.I. Selinunte”, Legambiente circolo “Crimiso” di Castelvetrano, Pro Loco “Selinunte”, Club per l’UNESCO di Castelvetrano Selinunte, “Castelvetrano da scoprire” e Centro Studi Usi Costumi e Tradizioni Medievali “G. Bottone” (associazioni aderenti all’Osservatorio dei beni culturali e ambientali castelvetranesi e del territorio selinuntino).
Dopo il saluto dei rappresentanti delle associazioni, che a vario titolo hanno sottolineato l’importanza di prestare attenzione alla situazione relativa al Museo Civico, alla Biblioteca e agli Archivi comunali e rinnovato l’impegno per la salvaguardia dei Beni architettonici, archeologici e ambientali che insistono sul territorio di Castelvetrano Selinunte, ha preso la parola il prof. Rosario Atria che ha illustrato le ragioni del convegno e, alla fine del suo intervento, ha tra l’altro annunciato il completamento del corposo volume di scritti poetici e saggistici del compianto prof. Rosario Di Bella.
Ha quindi preso la parola il dott. Vincenzo Agate, Vice-Presidente Nazionale UIF, che ha realizzato, insieme a Castrenze Ezio Fiorenza, apprezzato fotografo castelvetranese formatosi allo IED di Milano, suggestivi diaporami con preziosi contributi fotografici d’epoca: una ricostruzione memoriale davvero toccante della Castelvetrano d’un tempo, cuore pulsante della Valle del Belice.

 

 

Il prof. Giuseppe L. Bonanno, coordinatore dell’Osservatorio, ha presentato le risultanze del lavoro di registrazione digitale dei volumi donati da benemeriti “umanisti”, ora depositati nella biblioteca del Circolo della Gioventù, insieme a quelli che già erano del Circolo stesso. Copia del supporto elettronico è stata donata alla Biblioteca del Liceo Classico, nelle mani della Dirigente, dott.ssa Tania Barresi. Ulteriore copia sarà recapitata alla Commissione Prefettizia, per la Biblioteca comunale, stante l’assenza dei rappresentanti della stessa. La Biblioteca comunale e quella del Liceo Classico sono le uniche, a Castelvetrano, inserite nel catalogo nazionale “sbn.it” del Ministero dei BB.CC.; pertanto comunicare ad esse i libri che si trovano presso il Circolo può essere utile per l’utenza.

Un approfondimento particolare è stato riservato, nella ricorrenza del quarantesimo anno della scomparsa, alla figura e all’opera di Giovanni Asaro. Il dr. Aurelio Giardina, con la sua grande competenza di studioso di storia locale, ne ha evidenziato il multiforme ingegno letterario, insistendo sugli studi che riguardano le tradizioni popolari; Giuseppe L. Bonanno ha analizzato la produzione di taglio storico-archeologico riguardante Selinunte e, in particolare, l’Efebo. Di grande interesse è stato l’intervento del prof. Francesco Saverio Calcara sulla figura di Giovanni Pantaleo, così come tratteggiata dallo stesso Asaro nei suoi scritti risorgimentali. Le poesie dialettali di Asaro sono state declamate da Anna Gelsomino, che ha meritato per l’interpretazione proposta gli applausi della platea.
A seguire, Giovanni Santangelo ha portato all’attenzione dei presenti il libro delle “Facezie” di Rosario Di Bella fu Pasquale, omonimo e parente del Rosario Di Bella magister e letterato, nel cui nome si è costituita la Società Dante Alighieri.
L’avv. Giuseppe Bongiorno ha ricordato il prof. Giuseppe Cottone, alcamese di nascita, ma estremamente legato alla città di Castelvetrano, studioso di Giovanni Gentile, particolarmente interessato alla posizione del filosofo e di altri intellettuali dell’Otto/Novecento sull’umanesimo del lavoro. Rino Marino ha partecipato alcune iniziative a sua cura, in particolare la riproposizione degli spettacoli teatrali ispirati ai prof.ri Centonze e Diecidue.

A conclusione del convegno, il prof. Atria ha rilanciato l’impegno della Società Dante Alighieri, d’intesa con le associazioni dell’Osservatorio, per la valorizzazione dell’opera intellettuale e morale di tutti gli umanisti castelvetranesi, da Virgilio Titone a Ferruccio Centonze, da Gianni Diecidue a Sebastiano Elia a tutti gli altri che, a vario titolo, hanno dato lustro alla nostra città.
Purtroppo, i rappresentanti della Commissione straordinaria non erano presenti.
Si ritiene che l’Osservatorio dei BB.CC., cui aderiscono numerose associazioni, rappresenti, in quanto promotore di iniziative culturali, una componente fondamentale della parte sana della città. E quindi dovrebbe avere la giusta interlocuzione con la Commissione Prefettizia. Pertanto, appare veramente incomprensibile tale comportamento, peraltro uguale a quello tenuto lo scorso martedì 6 novembre in occasione del convegno sulla Vasca Selinuntina.

Spiace, a fronte di una più volte dichiarata disponibilità dell’Osservatorio a volere collaborare con l’Amministrazione Comunale alla soluzione delle varie problematiche che interessano i BB. CC. del territorio, dover prendere atto di un atteggiamento di chiusura e di disinteresse da parte di chi, in varie occasioni, ha denunciato la freddezza e il distacco della cittadinanza, contrapposta ad una asserita volontà di dialogo da parte della Commissione. Da registrare, peraltro, che ad oggi non è stato dato seguito agli impegni assunti circa le problematiche inerenti il Museo Civico che furono, a suo tempo, rappresentate dall’Osservatorio alla Commissione, che continuano, purtroppo, a rimanere pericolosamente irrisolte.
Forse non è inutile, nell’auspicio di una possibile ripresa del dialogo con le istituzioni che in atto governano il nostro Comune, ricordare che l’investimento in cultura è tra le azioni più incisive nella lotta contro la mafia e l’illegalità.
L’Osservatorio chiede pertanto alla Commissione un nuovo incontro sui problemi dei Beni culturali della città e la partecipazione alla manifestazione sui BB.CC. che si terrà nel pomeriggio dell’11 gennaio, nell’ambito della Festa nazionale del Liceo Classico.

Castelvetrano, 10/12/2018
Per l’Osservatorio
Giuseppe L. Bonanno

Ovviamente, “L’osservatorio” è aperto al contributo anche dei singoli cittadini che vorranno dare suggerimenti ed idee per implementare i progetti messi in cantiere in tale ottica è stato attivato un indirizzo di posta elettronica cui inviare i contributi: ossbbcc.cvetrano@virgilio.it .

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