Fascino e tranquillità in acque cristalline, a Selinunte tornano le meduse

Stamattina a Selinunte ore 8.45 sotto l’acropoli, mare spettacolare, trasparentissimo, voglia di immergersi all’istante, gli alluci stanno per assaggiare la temperatura dell’acqua, che già si prospetta allettante frescura. All’improvviso, con grande sorpresa, sbocciano a centinaia come fiori rosa le meduse, a fiotti sempre più numerose; piccolissime, medie, grandi e l’entusiasmo del piacevole bagno si trasforma in brivido elettrizzante.

Tutti a caccia di meduse, tutti si improvvisano abili avvistatori e infilzatori. Tra il divertimento di alcuni e la preoccupazione di altri, finalmente, è arrivato il momento del tanto desiderato bagno, in un meraviglioso mare, sotto le rovine dell’antichissimo tempio “C” dedicato ad Apollo.

M.A. (turista a Selinunte)

Questo è il racconto di una turista a Selinunte che mette in risalto le bellezze del posto ma che racconta anche quello che “purtroppo” succede nelle spiagge italiane e non solo.

Ricordiamo che questa “BRUTALE” pratica di estrarre fuori dal mare le meduse con un retino e metterle al sole attendendo la loro morte, non solo è CRUDELE ma anche un REATO PENALE.

Vi invitiamo pertanto di NON maltrattare ed uccidere le meduse, che in quanto essere viventi devono essere rispettati.