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INSIEME SI PUÒ: “Non ci lasceremo scippare l’ennesimo reparto medico senza far nulla”

INSIEME SI PUÒ: "Non ci lasceremo scippare l’ennesimo reparto medico senza far nulla"

Politica

INSIEME SI PUÒ: “Non ci lasceremo scippare l’ennesimo reparto medico senza far nulla”

Il movimento politico “Insieme si può”, nella continuità della sua azione politica, nel rispetto dei ruoli e dei rapporti Istituzionali, facendosi tramite e voce dei cittadini di Castelvetrano, rivolge un invito ai Commissari straordinari, per un incontro pubblico URGENTISSIMO sulla problematica in oggetto.

Da più di un anno, la città di Castelvetrano, si è ritrovata senza guida politica e senza figure di riferimento, che possano perorare e difendere gli interessi della nostra comunità, a qualsiasi livello politico.

Con questa lettera aperta, mi rivolgo a Voi, quale Organo di Amministrazione e Governo di questa città , rappresentandovi e portandovi a conoscenza, dello stato di preoccupazione ed ansia , che sta interessando tutta la città di Castelvetrano, compreso il personale medico ed infermieristico , che lavora nel nostro Ospedale cittadino “Vittorio Emanuele II” di Castelvetrano per l’imminente e già stato decretato il declassamento del nostro Ospedale, deciso dalla Giunta di Governo Regionale Presieduta dall’on. Nello Musumeci, su proposta del suo Assessore alla Sanità Ruggero Razza, che ha presentato proprio in questi giorni il suo “Piano sulla Rete Ospedaliera Siciliana”.

Già mesi fa avevo scritto un primo appello pubblico, indirizzato alle Vostre Signorie, quando giravano insistentemente voci e si rincorrevano notizie, che a breve doveva chiudere il Reparto di Ginecologia ed Ostetricia, insieme al Reparto di Pediatria, per essere trasferiti nel nuovo Ospedale “Abele Aiello” di Mazara del Vallo, appena ristrutturato.

Subito dopo, ancor prima di attendere una Vostra risposta di interessamento, peraltro mai arrivata, ho ricevuto tramite Social e i blog locali, una risposta ufficiale, da parte dell’ASP di Trapani, firmata dal Dott. Bavetta, Commissario e Manager dell’ASP, in cui seccamente smentiva come totalmente false queste voci, frutto di interessi e calcoli politici, mi accusava velatamente di aver creato “un procurato allarme sociale“ in quanto l’intero Ospedale di Castelvetrano andava potenziato, c’erano stati importanti finanziamenti e trasferimenti di medici, con la conferma di tutti i Reparti già operativi, l’aggiunta delle UTIC e la disponibilità di nominare nuovi primari e di bandire i concorsi per quelli mancanti , confermando inoltre di mantenere il punto nascite a Castelvetrano, a maggior garanzia che nessuna cosa farebbe stata spostata e che l’intera Asp di Trapani, stava lavorando alacremente per migliorare la qualità del servizio sanitario del nostro Ospedale.

L’ospedale di Castelvetrano, già negli ultimi anni, con tagli e riforme, ha perso decine di posti letto, scendendo sotto la soglia critica dei 120 posti, ha subito delle trasformazioni e negli ultimi tempi ha perso importanti presidi come quello di Chirurgia Plastica trasferito a Marsala, e la città sa benissimo che quando si perde qualcosa o si trasferisce in un altro posto, è difficile che torni indietro.

Qualche settimana fa, intorno alla fine del mese di giugno , si erano riaccesi i riflettori sul nostro Ospedale cittadino, perché era arrivata la notizia, avvalorata da atti concreti dentro i reparti, che l’intero Reparto di Medicina dell’Ospedale di Castelvetrano, doveva essere trasferito nel nuovo ospedale di Mazara del Vallo , perché in quello di Castelvetrano, mancava un medico , che si trova in malattia e che quindi si era deciso di trasferire tutto il Reparto di Medicina , perché per qualcuno era inspiegabilmente più facile ordinare il trasferimento di tutto un reparto con decine di medici , infermieri e personale medico , compresi pazienti gravemente malati ed il loro seguito di familiari e tutti i vari suppellettili , al posto di impegnarsi a cercare o a trasferire momentaneamente un medico da un altro Ospedale della provincia , in attesa che il collega malato , rientrasse in servizio.
Anche questo ennesimo tentativo di trasferire qualcosa fu sventato ed anche in questo caso il dott. Bavetta Commissario e Manager dell’ASP di Trapani , smentì qualsiasi tentativo di trasferimento , definendo tutta la storia come “ una non notizia trapelata sui Social “ , ma omise di dire, del perché il Reparto di Medicina di Castelvetrano non accettava più malati da giorni dal Pronto Soccorso e dagli altri reparti e come mai , tutti avessero avuto indicazioni , compresi i pazienti che sarebbero stati trasferiti a Mazara .

Come tutti sappiamo l’ospedale di Castelvetrano e come ha dichiarato l’ASP di Trapani nelle note del suo Commissario , “serve un’ampia fascia del territorio della provincia “con i comuni di Campobello di Mazara , Partanna , Gibellina , Santa Ninfa , Poggioreale , Salaparuta ed in parte pure Salemi e Vita , nonché le frazioni di Marinella di Selinunte e Triscina e Trefontane , che in estate da sole superano di molto i 60.000 abitanti tra turisti e residenti , noi aggiungiamo che il nostro ospedale , serve anche una parte della prov. di Agrigento con i comuni di Menfi , Montevago e Santa Margherita Belice , sia per la sua collocazione strategica territoriale , sia per l’ormai affermata fama di professionalità e di eccellenza raggiunta da quasi tutti i reparti , dalla Chirurgia Generale alla Ginecologia-Ostetricia-Pediatria , dalla Medicina alla Rianimazione , l’Oculistica , la Cardiologia , Ortopedia e Oncologia , passando tutti dal Pronto Soccorso a cui fanno riferimento ogni giorno decine e decine di utenti , sia per la buona viabilità che trovano i mezzi di soccorso , sia perché dotato di punto di emergenza ed Elisoccorso situato a fianco la struttura ospedaliera ,e quindi se volessimo sommare con i dati Istat tutti gli abitanti della Valle del Belice che fanno capo al nostro Ospedale raggiungeremmo il totale di 65.848 abitanti a cui possiamo sommare i 21.810 abitanti dei comuni confinanti della prov.di Agrigento , con cui arriviamo ad un bacino di utenza complessivo di 87.659 abitanti a cui non abbiamo sommato , come dicevamo prima quelli che popolano le frazioni estive di Marinella di Selinunte , Triscina , Trefontane .

A questo , non riusciamo a capire le motivazioni di base e le scelte strategiche che sono state fatte dal Governo Musumeci e come mai questo Piano Riassesto della Rete Ospedaliera Siciliana , l’unico Ospedale sia in provincia di Trapani che in tutta la Sicilia , che perde dei posti letto E’ SOLO QUELLO DI CASTELVETRANO , che passa dagli attuali 130 posti letto ad 86 , con una perdita di – 44 posti , cosa che non è avvenuto in nessun altro Ospedale dell’Isola .
A voler analizzare solo i vari Ospedali della Provincia di Trapani vediamo che …l’intera Asp di Trapani cresce , da 672 posti letto si arriva a 916 con un incremento di +244 posti , che nei singoli Ospedali della provincia , Trapani- S.Antonio Abate passa da 257 a 306 ..incremento di + 49 posti , Alcamo da 63 a 87 incremento di +24 posti , Pantelleria da 16 a 30 … incremento di +14 posti , Salemi da 38 a 78 .. incremento di + 40 posti , Marsala sa 132 a 182 .. incremento di +50 posti , Mazara del Vallo da 36 a 147 … incremento di +111 posti , senza ancora voler entrare nelle specifiche dei Reparti e dei trasferimenti , siamo rimasti completamente allibiti , in tutta la storia della Repubblica e della Sicilia , non si era mai verificata , una bassezza del genere , perpetuata da logiche politiche , lontane dalla nostra realtà cittadina .
La cosa strana è che questo importante Piano Sanitario , sia stato presentato in anteprima sui Social ed in particolare su Facebook , da parte del suo estensore , assessore alla Sanità Ruggero Razza , in modo abbastanza euforico ed inseguito per tranquillizzare amici mazzaresi del suo stesso partito Diventerà Bellissima, che ricordiamo , ha eletto l’on. Nello Musumeci alla Presidenza della Regione , si premurava a mandare in foto la parte che riguardava l’aumento di classe di I livello dell’ospedale di Mazara , a cui aggiungeva “ Mazara del Vallo Dea di I livello ..una notizia attesa da tempo “ e a cui facevano seguito i proclami degli amici locali del partito che ringraziavano l’amico Assessore che aveva ascoltato le loro richieste politiche ..non aggiungo altro ma di fatto c’è stato un grande interessamento di una specifica parte politica che fa capo ad Assessore e Presidente , peraltro ripetuta in decine di altri post pubblicati sempre su Facebook, che ci fa mal pensare sul reale riordino della rete ospedaliera che ha tenuto fede solo ed esclusivamente ad impegni politici e non ad esigenze dei territori e del nostro ospedale in particolare .
Non permetteremo che la mancata rappresentanza politica della città , nei vari tavoli decisionali , dove si stabiliscono le sorti dell’intera sanità della provincia di Trapani , possa intaccare il nostro Ospedale , che rivendichiamo con forza e sicuramente non permetteremo che l’asse Mazara-Marsala-Trapani , faccia man bassa dei nostri Reparti di eccellenza , solo per soddisfare carriere amministrative o politiche di qualcuno , che vuole fare della sanità , un bacino elettorale con forti pressioni campanilistiche a discapito delle nostre esigenze mediche e dei bisogni sanitari di una popolazione fatta di migliaia di abitanti che hanno da sempre avuto come punto di riferimento l’Ospedale di Castelvetrano e tutte le sue branche mediche .

Quindi , egregi Commissari straordinari , chiediamo un Vostro interessamento , dall’alto dei Vostri incarichi prefettizi , per prendere , nel più breve tempo possibile , contatti diretti con l’ASP di Trapani e con l’Assessore Regionale alla Sanità , interessando della vicenda sia il Prefetto che il Presidente della Regione , per capire meglio quello che sta accadendo e per mettere fine a questo cannibalismo sul nostro Ospedale cittadino , fatto con un colpo di penna , senza conoscere minimamente la realtà locale .

Non ci lasceremo scippare l’ennesimo reparto medico , senza far nulla e nel silenzio più assoluto , come si è fatto nel passato e come si vorrebbe continuare a fare ancora oggi , visto che la nostra città si trova momentaneamente senza nessuna guida politica e senza rappresentanza , rischiando di essere in balia di tanti predatori , che si aggirano in provincia , questa volta non vogliamo farci prendere di sorpresa , faremo le barricate se sarà necessario , il nostro ospedale “ Vittorio Emanuele II “ non si tocca .
Con questa lettera aperta , chiediamo un coinvolgimento diretto anche dei Sindaci e delle Amministrazioni dei comuni vicini e dell’intera Valle del Belice , nonché la vigilanza attenta di tutti i cittadini e di tutte le associazioni , movimenti e partiti politici , perché questa deve essere un’iniziativa che coinvolga tutti indistintamente , qui mettiamo in gioco non soltanto la struttura fisica dell’Ospedale , ma anche il nostro diritto ad essere assistiti e curati nel territorio in cui viviamo garantito dall’art.32 della Costituzione “ La Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell’individuo e interesse della collettività …”.
Fiduciosi di un vostro interessamento , per il bene e per il rilancio della città ed in attesa di un Vostro riscontro o anche di un eventuale incontro al fine di affrontare anche attraverso un tavolo tecnico quanto esposto , porgiamo distinti saluti .

Castelvetrano 16/07/2018
Per il MOVIMENTO “INSIEME SI PUO’ “ Ninni Vaccara

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