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“Un pescatore si riconosce dal lancio. Lanciare denota l’arte della pesca.” Giovanni Spatola si racconta

"Un pescatore si riconosce dal lancio. Lanciare denota l'arte della pesca." Giovanni Spatola si racconta
Francesco Craparo

Sociale

“Un pescatore si riconosce dal lancio. Lanciare denota l’arte della pesca.” Giovanni Spatola si racconta

A pesca, si lancia la lenza, poi ci si concentra sul galleggiante. Non si lancia la lenza così a caso. Un pescatore si riconosce dal lancio. Lanciare denota l’arte della pesca. L’esca attaccata all’amo deve impregnarsi di mare, dei suoi riflessi. Sapere che il pesce è lì sotto non basta. L’amo deve arrivare in acqua con la leggerezza di una mosca. L’abbocco, lo si deve intuire. Per uncinare il pesce nell’attimo in cui morde.

Così scriveva Jean-Claude Izzo nel suo romanzo “Casino totale”, e ieri passeggiando nel molo di Marinella di Selinunte ho riconosciuto, dal modo di lanciare e dalla sua inconfondibile barba bianca, un pescatore della borgata conosciuto da tutti i residenti, Giovanni Spatola, una persona molto riservata ed amante del mare.
Ha voluto raccontarsi parlando del suo passato, dell’amore che lo lega a questa terra ed infine dandomi alcuni consigli di pesca all’inglese.

"Un pescatore si riconosce dal lancio. Lanciare denota l'arte della pesca." Giovanni Spatola si racconta

 

Giovanni Spatola nasce il 12/08/1939 a Castelvetrano, all’età di 28 anni incontra Venezia Stella e nello stesso anno si sposano.
Subito dopo il matrimonio si trasferisce in Germania a Hildesheim, vicino Hannover, dove vive per 5 anni lavorando insieme a sua moglie alla Bosch nella catena di montaggio e poi come tappezziere. Dopo aver vissuto in Germania decide di ritornare in Italia, bagagli in mano e sceglie come meta Milano dove decide di aprire una ditta di pittura e tappezzeria.
Dopo ben 22 anni a Milano, spinto dal richiamo della sua Castelvetrano ed il mare di Selinunte, decide di ritornare in Sicilia.
Oggi all’età di 78 anni continua a lavorare e durante il tempo libero non perde occasione per scendere al molo di Selinunte a pescare con la sua canna insidiando saraghi, occhiate e spigole.

Da 30 anni pesca tra Selinunte e Porto Palo ed è conosciuto dai residenti come uno dei migliori pescatori della zona che praticano questa tecnica di pesca con il galleggiante.

Ho chiesto a Giovanni Spatola una frase per descrivere il mare e la sua passione per la pesca, era lì fermo e attento a controllare il suo galleggiante, perché si sa che… “Di fronte al mare la felicità è un’idea semplice. (di Jean-Claude Izzo da Chourmo. Il cuore di Marsiglia)”.

 

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