“Salviamo il mare di Triscina!”
Ancora rifiuti selvaggiamente abbandonati sulla bellissima spiaggia del litorale di Triscina.
Pubblichiamo l’appello di una nostra concittadina, Francesca Mandina:
“Vengano signori. Vengano!
Stamattina offresi imballaggi in plastica, che col tempo si scomporranno diventando microplastiche che strozzano il mare.
Vengano signori! Qualcosa da portare via non è difficile trovarla tra la sabbia. Vengano!
Ormai tutti i giorni trovo oggetti o pezzi di plastica, bottiglie, pure tendaggi, materassini, cassoni, plastica varia e tanti altri nemici dell’ambiente.
Vengano signori! Vengano a vedere come l’uomo, senza pudore e senza cervello, vuole avvelenare il mare a tutti i costi , quel mare che sputa, poi, sotto i suoi occhi proprio il veleno che egli stesso ha prodotto , veleno che poi galleggia sulla sua superficie. Come si fa a imbrattare la spiaggia e trattare così il mare?
Il mare che rappresenta il tesoro da proteggere a Triscina . Almeno quello!
Vengano signori! Vengano a vigilare perché raccogliere i rifiuti da sola, ormai, è tempo perso.
A proposito stamattina strada 155, vicino lido Selene, ecco il bel regalo che vi mando.
Io, se fossi al posto delle istituzioni, manderei una pattuglia a perlustrare di notte Triscina.
La vigilanza è necessaria per far cambiere il comportamento della gente bastarda e incivile.
Bastaaaaaa!
Salviamo il mare di Triscina!
Almeno il mare!“