Cumuli di posidonia trasferiti dal porticciolo di Marinella di Selinunte sulla vicina spiaggia di Triscina
Un trasferimento totalmente in regola, quello della poseidonia selinuntina sulla spiaggia vergine della vicina borgata di Triscina, a firma della Commissione Straordinaria, della Regione Sicilia e Capitaneria. Un trasferimento poco condivisibile.
Come Resp. del TDM mi sono subito recata presso il sito scelto dalle autorità nella via 17 di Triscina. Ho constatato una situazione davvero poco piacevole. La poseidonia maleodorante da metri e metri non è solo alga, ma un insieme di rifiuti. Essa è stata trasportata colma di rifiuti, pneumatici, plastica e pezzi di rete è quello che è stato evidente agli occhi di tutti. È palese dedurre, che la poseidonia non è a beneficio dei bagnanti di Triscina, la spiaggia è in un evidente stato di non balneabilità.
I rifiuti impastati con le alghe fra cui anche liquidi di carburante di certo sono nocivi per la salute dei bagnanti, i quali già godono della spiaggia e del mare.
Pertanto, il Tribunale per i Diritti del Malato di Castelvetrano si appella a tutte le autorità responsabili per un immediato cambio di sito, dove trasportare la poseidonia mischiata a rifiuti, e di rimuovere immediatamente quella già posata sulla spiaggia poche ore fa. Auspichiamo che venga trovato un sito lontano dai bagnanti, lontano dalla spiaggia, lontano dal mare almeno fino all’arrivo dell’autunno, e che venga sempre al primo posto la tutela della salute dei cittadini.
Serena Navetta TDM Castelvetrano